Un Buffer è un oggetto che rappresenta uno spazio in memoria dove memorizzare temporaneamente dei dati. I Buffer hanno capacità limitata cioè possono memorizzare dati finché lo spazio in memoria che essi rappresentano non si esaurisce. Per semplicità assumiamo che ogni dato nel Buffer sia rappresentato da una stringa e che lo spazio in memoria da esso utilizzato corrisponda alla lunghezza della stringa. Gli oggetti Buffer supportano le seguenti funzionalità:

• crea: che dato un intero c crea un oggetto Buffer con capacità c contenente 0 dati;
• capacitaResidua: che restituisce la capacità residua del Buffer;
• numDati: che restituisce il numero di dati presenti nel Buffer;
• aggiungiDato: che dato un dato d (rappresentato da una stringa) aggiunge tale dato in coda al Buffer, se nel Buffer c'è ancora spazio per memorizzarlo; altrimenti lancia una eccezione "Buffer Pieno";
• estraiDato: che dato un intero i (compreso tra 0 e numDati-1) restituisce il dato in posizione i eliminandolo dal Buffer;
• contaOccorrenze: che dato un dato d, restituisce il numero di volte che tale dato è presente nel Buffer;
• qualiPosizioni: che dato un dato d, restituisce un array di interi di dimensione opportuna contenente le posizioni nel Buffer delle occorrenze del dato d.

Domanda 1. Scrivere una classe Java Buffer per rappresentare oggetti Buffer.

Soluzione: rappresentazione degli oggetti, scheletro della classe, classe Buffer

Domanda 2. Realizzare un metodo statico cliente della classe Buffer che data una stringa f che rappresenta il nome di un file formato da una riga contenente un intero c ed ed un certo numero di righe successive, ciascuna contenente una stringa, restituisca un oggetto Buffer avente come capacità iniziale c e contenente come dati ciascuna delle stringhe presenti nel file nell'ordine con cui sono lette dal file.

Soluzione

Domanda 3. Spiegare le nozioni di variabile locale e di variabile di istanza, con particolare riferimento alle nozioni di campo d'azione e di tempo di vita.